Istituito da Dio, il sacramento del matrimonio sancisce il legame tra uomo e donna basato sulla fede, un segno visibile dell’unione di Dio all’uomo.

Attraverso il matrimonio, i fedeli accolgono il tesoro della grazia sacramentale, che contribuisce a sostenere ed accrescere la disposizione naturale e libera dei congiunti a vivere in conformità ai diritti e ai doveri predisposti dal vincolo matrimoniale.

Un vincolo che viene ad istituirsi secondo i principi di unità e indissolubilità e che ha di base due finalità: la procreazione e l’assistenza reciproca.

Sacramento del Matrimonio significato

La parola matrimonio deriva dall’unione di due parole latine: mater che significa “madre” e monium, ossia “compito, dovere”. L’etimologia stessa della parola dunque pone maggior enfasi sulla finalità procreativa dell’unione che, accanto a quella sentimentale, rappresenta una componente costitutiva ed essenziale del legame matrimoniale. Un concetto che viene espresso e sottolineato anche nel libro della Genesi: «Questo è osso dalle mie ossa, e carne dalla mia carne. Per questo l’uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne» (Gen. 2,18).

Che cos’è il sacramento del Matrimonio?

Secondo il Codice di Diritto canonico, il sacramento del matrimonio viene quindi inteso come il patto coniugale con cui l’uomo e la donna stabiliscono tra loro la comunità di tutta la vita, ordinata al bene di entrambi e alla procreazione ed educazione della prole.

Un legame che di fatto trae origine dal consenso che si costituisce come un atto di libera volontà tra gli sposi con il quale le due parti si promettono fedeltà e reciproco affidamento per tutta la vita.

Secondo la dottrina cattolica, inoltre, per accedere al sacramento del matrimonio è previsto che i due sposi abbiano completato il cammino dell’iniziazione cristiana con il battesimo ed il sacramento della confermazione.

Rito matrimonio religioso: come si svolge il sacramento del matrimonio

Il rito del matrimonio religioso si articola principalmente in quattro fasi:

  • Liturgia della parola
  • Liturgia del matrimonio
  • Liturgia dell’eucarestia
  • Benedizione finale

La liturgia della parola è dedicata alla lettura della Bibbia ed include spesso anche un brano del Vangelo scelto proprio dagli sposi.

La Liturgia del matrimonio, invece, è la fase del rito che prevede la pronuncia dei voti nuziali attraverso le promesse di matrimonio previste dalla formula scelta, seguita dall’accoglienza del consenso da parte del sacerdote, la benedizione e lo scambio delle fedi, la preghiera dei fedeli e l’invocazione dei santi.

Le ultime due fasi, come di consueto, fanno parte del tipico rituale che caratterizza ogni celebrazione della messa.

Il sacramento del matrimonio spiegato ai bambini

Il modo migliore per spiegare il sacramento del matrimonio ai bambini è partire dall’elemento che porta alla nascita dell’unione tra i due sposi: il sentimento d’amore. L’immagine da cui partire per far comprendere ai più piccoli il vero valore del legame matrimoniale è quella dunque di due persone che si vogliono bene che attraverso il matrimonio decidono di unirsi nel segno della fede per promettersi di stare insieme per tutta la vita.

Oltre a spiegare ai bambini il concetto di matrimonio attraverso idee, esempi e racconti, possiamo affidarci anche a dei metodi molto più divertenti come ad esempio guardare insieme un cartone animato che tratta l’argomento, raccontare storie con personaggi di fantasia, creare dei disegni da colorare insieme o dei giochi.

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